28 Settembre 2023

Una calda estate

Un Gruppo di donne svizzere ha citato in giudizio il governo di fronte alla Corte Europea dei diritti dell’uomo, per non avere intrapreso azioni sufficienti ad arrestare il disastro ambientale e climatico in corso.

L’accusa è quella di non avere difeso la salute e i diritti umani dei cittadini, partendo dal presupposto che l’impatto dell’aumento delle temperature è molto più forte sulle donne e sulla popolazione anziana che soffre di disturbi che si aggravano con il caldo.

Le KlimaSeniorinnen – Senior Women for Climate Protection – sono 2.400 donne dell’età minima di 64 anni, per la maggior parte professioniste e dirigenti in pensione, che hanno deciso di intraprendere la loro lotta per l’ambiente. Un modo diverso da quello di Greta Thunberg (anche lei una donna e non mi pare un caso) ma certamente non meno efficace.

Il periodo che stiamo attraversando è molto critico. Il film Siccità di Paolo Virzì è una conferma di quanto ci sia bisogno di una maggiore comprensione del problema, anche con mezzi forti, e con il rischio di fare accrescere il fenomeno del momento, l’eco-ansia avvertita, pare, più dai giovani che dalle vecchie generazioni che, spesso, egoisticamente, pensano e sperano di farla franca.

L’eco-ansia, come tutte le ansie, si superano affrontandole e non nascondendole.

L’iniziativa giudiziaria delle KlimaSeniorinnen mi sembra una buona iniziativa e attendo con ansia la decisione della Corte di Strasburgo. Gli stati, purtroppo, sono spesso miopi e prendono in considerazione i problemi veri del pianeta solo quando subiscono o rischiamo sanzioni economici, intenti a guardare il loro dito senza osservare la luna.

C’è un altro bel film che i nostri amministratori dovrebbero guardare più volte nella vita: Don’t Look Up di Adam McKay con Leonardo di Caprio, grande attivista ambientale.

Visto che quest’estate è stata molto calda, una delle più calde, visto che non sappiamo più cosa mangiare, che ormai è quasi tutto inquinato, e che l’acqua è una risorsa sempre più preziosa, non sarebbe male che la politica si occupasse con estrema serietà di questo nostro pianeta e non solo a fini elettorali.

Invenzioni e tutela dell’ambiente

Nella proprietà industriale questo interesse c’è e sono sempre più numerose le invenzioni che riguardano la tutela ambientale. Perché chi inventa e gestisce un progetto d’impresa, in fondo, non lo fa mai solo per se stesso ma ha sempre un occhio puntato verso il progresso dell’umanità.

Anche per questo il nostro lavoro ci piace e siamo al servizio della creatività con tutte le nostre forze.

Laura Turini

Founder
Attorney at Law

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